Barriera Ottica a riflessione
V3

• Rilevamento di materiale freddo o caldo
• Concepita per ambienti ostili
• Fascio visibile

• Vantaggi
• Presentazione

• Principio di funzionamento
•  Particolartà

Vantaggi

Il rilevatore V3 funziona accoppiato con un riflettore R (notizia I 3990).

• Raggio rosso visibile emesso da un diodo rosso luminescente.
• Insensibile alla luce ambiente.
• Custodia in fusione d'alluminio con attacco per aria compressa sul tubo di protezione per proteggere la lente. Dispositivo di raffreddamento (in opzione).
• Costruzione modulare per permettere un'agevole manutenzione.
• Dispositivo di orientamento e di controllo: potenziometro di sensibilità, spia LED di funzionamento.
• Allarme in caso di sporcizia sull'ottica o sul riflettore.

Presentazione

La barriera ottica V3 è costituita da :

• Un blocco ottico equipaggiato di un diodo emettitore, un fotodiodo ricevitore, un'elettronica con uscita statica, uscita a relè oppure uscita a relè statico optoisolato e alimentazione.
• Una morsettiera con coperchio di protezione od un connettore montato su un cavo alta temperatura con guaina di protezione in acciaio.
• Un tubo con attacco per l'aria compressa per protezione della lente.
• Un dispositivo di raffreddamento opzionale per un utilizzo ad una temperatura ambiente superiore a 70 °C.

Principio di funzionamento

Il fascio emesso è visibile e modulato. Esso viene rinviato al rilevatora da un riflettore R postogli di fronte. Il rilevatore dà un segnale di  «presenza materiale »  quando il fascio è interrotto.

 Particolartà

1. Visualizzazione del fascio

Ci sono due modi per visualizzare il raggio :

• Quando la luce ambiente è scarsa e la distanza è ridotta è possibile vedere il fascio sul materiale o sul riflettore.
• In caso contrario, piazzarsi di fronte al rilevatore accanto al riflettore e vedere il luogo in cui si manifesta la surbrillanza del rilevatore.

2. Posizionamento meccanico

Il posizionamento viene effettuato visualizzando il raggio al livello del materiale da rilevare e successivamente al livello del riflettore.

3. Regolazione della posizione di rilevamento

La posizione di rilevamento viene regolata utilizzando il potenziometro della sensibiltà.
Quando la sensibilità è regolata sul valore massimo, la precisione di rilevamento è di circa +/-1 cm per un materiale di sezione superiore a 4 cm x 4 cm. La precisione di rilevamento aumenta riducendo la sensibilità.

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